Istituire un fondo di emergenza è una delle decisioni più importanti nella pianificazione finanziaria della vita di un individuo o di una famiglia.
Un fondo di emergenza funziona come una rete di sicurezza finanziaria quando sorgono spese impreviste, dandoti la sicurezza di affrontare qualsiasi incertezza che la vita ti possa presentare. Avere una scorta di liquidità può fare la differenza tra un periodo di stabilità finanziaria e l’insorgere di una immediata difficoltà, consentendoti di continuare a vivere in completa tranquillità. È un investimento che vale la pena fare.
Cos'è un fondo di emergenza?
Il fondo di emergenza è una semplice riserva di denaro su cui puoi fare affidamento nel caso di imprevisti che comportino la necessità di sostenere spese al di fuori del tuo budget.
Dal momento che, a livello familiare, percepisci un reddito ed hai un flusso costante di entrate, è improbabile che tu possa mai immaginare ad emergenze finanziarie. Ma prova per un istante a pensare alla tua vita, nel caso tu o il tuo partner perdeste improvvisamente il lavoro. Cosa succederebbe se dovessi pagare delle fatture per la riparazione o la sostituzione di un bene di tua proprietà? Oppure ti trovassi nel bel mezzo di una forte recessione economica? Oppure perdessi il tuo lavoro? Queste, sono tutte possibilità reali che non dipendono da te e non sono sotto il tuo diretto controllo. Sono eventi imprevisti che potrebbero far deragliare il tuo piano finanziario.
Un fondo di emergenza può aiutarti a proteggerti da questo tipo di situazioni, fornendoti un accesso immediato al denaro quando è più necessario. Inoltre, quando disponi di un fondo di emergenza, ridurrai la necessità di ricorrere a debiti o prestiti personali che possono essere costosi e difficili da rimborsare.
Quanti soldi dovresti mettere nel tuo fondo di emergenza?
Il valore di un fondo di emergenza non è rappresentato da una cifra fissa universale, ma è un fattore molto soggettivo che può variare sensibilmente in base alla propria condizione economica e al proprio tenore di vita.
Il criterio più accreditato che si può seguire potrebbe essere quello di definire una cifra corrispondente alla stima delle spese ricorrenti supportate in un arco di tempo ad esempio semestrale (affitti, bollette, alimenti, etc..) a cui aggiungere la stima di eventuali spese straordinarie per la riparazione di un bene di proprietà (auto, moto, casa).
Alcune spese straordinarie come una malattia, un infortunio o specifici danni a beni di proprietà, li escluderei dal computo del fondo di emergenza, in quanto sarebbe più economico coprirli utilizzando delle apposite coperture assicurative.
Come creare un fondo di emergenza?
Per costituire un fondo di emergenza valgono due regole ben precise: la prima è costituita dalla capacità di risparmio e la seconda è quella di favorire delle abitudini che possono rivelarsi molto utili per imparare a gestire al meglio le proprie finanze.
Per definire il potenziale risparmio mensile si potrebbe seguire il metodo del 50 - 30 - 20 di Elizabeth Warren, senatrice americana, acclamata giurista ed accademica, che ha dato il proprio nome a questa teoria economica empirica, ma di grande utilità.
Il metodo della Warren prevede che si destini circa il 50% delle proprie entrate a soddisfare i "bisogni correnti" – siano essi affitto, bollette, spese alimentari e altre necessità basilari. Della cifra restante, il 30%, sarà dedicato ai "desideri", che includono tutte quelle spese non strettamente necessarie, come cene al ristorante, shopping, abbonamenti a servizi. Infine, il restante 20% dovrà essere destinato ai ''risparmi'', di cui una parte da destinare al Fondo di Emergenza fino a concorrenza del livello di capitale prestabilito.
Dove tenere un fondo di emergenza?
Il posto migliore per tenere il tuo fondo di emergenza è attraverso un conto di deposito presso un istituto bancario, dove puoi guadagnare interessi nel tempo e mantenere il tuo capitale al sicuro fino a quando non sarà necessario. Per massimizzare i rendimenti, cerca di esaminare i conti di risparmio, soprattutto online, con tassi di interesse più elevati rispetto a quelli offerti dalle banche tradizionali. Inoltre, assicurati di non tenere troppi soldi in un unico conto, ma diversifica su più banche in modo da evitare il rischio di controparte.
Un ultimo consiglio. Se devi utilizzare il tuo fondo di emergenza, prepara un piano di ricarica. È importante non lasciarlo prosciugare nel tempo. Vale anche la pena valutare regolarmente il tuo fondo di emergenza. Le tue spese possono cambiare, quindi quello che erano le spese un anno fa potrebbe non essere più sufficiente per il futuro.
Se ti è piaciuto l’articolo e vuoi approfondire l’argomento, scrivimi in DM o lasciami un messaggio.
Bình luận