Quando si tratta di felicità e successo nella vita, l'intelligenza emotiva (IE) conta tanto quanto l'abilità intellettuale (AI). Vediamo come possiamo migliorare la nostra IE.
Che cos'è l'Intelligenza Emotiva o l'IE?
L'Intelligenza Emotiva o quoziente emotivo è la capacità di comprendere, utilizzare e gestire le proprie emozioni in modi positivi per alleviare lo stress, comunicare efficacemente, entrare in empatia con gli altri, superare le sfide e disinnescare i conflitti. L'Intelligenza Emotiva ti aiuta a costruire relazioni più forti, avere successo a scuola, nel lavoro e raggiungere gli obiettivi personali. Ti aiuta anche a connetterti con i tuoi sentimenti, a trasformare l'intenzione in azione e a prendere decisioni importanti su ciò che è più conta per te.
Perché l'Intelligenza Emotiva è così importante?
Sappiamo che non sono le persone più intelligenti ad avere più successo o più soddisfazioni nella vita. Probabilmente conosci persone accademicamente brillanti eppure socialmente inetti e senza successo sul lavoro o nelle loro relazioni personali. L'abilità intellettuale (AI) o il quoziente di intelligenza (QI) non sono sufficienti da soli per raggiungere il successo nella vita. Il QI può aiutarti ad entrare al college, ma è la tua IE che ti aiuterà a gestire lo stress e le emozioni quando affronti gli esami finali. QI e IE esistono in tandem e sono più efficaci quando si sviluppano insieme.
L'Intelligenza Emotiva influenza molti aspetti della nostra vita e vorrei indicartene alcuni.
Le tue perfomances al lavoro. Una elevata Intelligenza Emotiva può aiutarti ad esplorare le complessità sociali del posto di lavoro, guidare e motivare gli altri ed eccellere quindi nella tua carriera.
La tua salute fisica. Se non sei in grado di gestire le tue emozioni, probabilmente non riesci a gestire anche il tuo stress. Questo può portare a gravi problemi di salute. Lo stress incontrollato aumenta la pressione sanguigna, riduce il sistema immunitario, aumenta il rischio di infarti e ictus, contribuisce alla sterilità e accelera il processo di invecchiamento. Il primo passo per migliorare l'Intelligenza Emotiva è imparare a gestire lo stress.
La tua salute mentale. Anche emozioni e stress incontrollati possono influire sulla tua salute mentale, rendendoti vulnerabile all'ansia e alla depressione. Se non riesci a sentirti a tuo agio, a gestire le tue emozioni, avrai anche difficoltà a stabilire relazioni forti. Questo può farti sentire solo e isolato e aggravare ulteriormente eventuali problemi di salute mentale.
Le tue relazioni. Comprendere le tue emozioni e come controllarle, ti permette di capire come ti senti e come si sentono gli altri. Ciò permetterà di comunicare in modo più efficace e di instaurare relazioni più solide, sia sul lavoro che nella vita personale.
La tua Intelligenza Sociale. Essere in sintonia con le tue emozioni ha uno scopo sociale, ti permette di collegarti meglio ad altre persone e al mondo che ti circonda. L'intelligenza sociale ti consente di riconoscere un amico dal nemico, misurare l'interesse di persona per te, ridurre lo stress, bilanciare il tuo sistema nervoso attraverso la comunicazione sociale e sentirti amato e felice.
Come migliorare l’intelligenza Emotiva: 4 skills per aumentare l'IE
L’intelligenza Emotiva può essere migliorata in qualsiasi momento della nostra vita. Tuttavia, è importante ricordare che esiste una differenza tra la semplice conoscenza dell'IE e l'applicazione di tale conoscenza alla nostra vita. Solo perché si è appreso come fare una cosa, non significa che la si farà, specialmente quando si è sotto stress, dove ogni azione effettuata può prevalere sulle migliori intenzioni. Per modificare in modo permanente il nostro comportamento e resistere alle pressioni, è necessario imparare a superare lo stress ‘’facendo o vedendo fare’’, ciò applicare delle tecniche nel momento in cui insorge lo stress e durante le relazioni con le persone. Questo consentirà di rimanere emotivamente consapevole.
“Non è lo stress a farci cadere, ma come rispondiamo alle situazioni di stress” - Wayde Goodall
L’ideale è basarsi su un focus multidimensionale, un approccio nel quale l’aspetto cognitivo, così come quello fisiologico, comportamentale ed emotivo, siano armonizzati verso lo stesso proposito: offrirti benessere, calma e una migliore concentrazione mentale.
Vorrei ora mostrarti 4 Skills fondamentali per gestire le emozioni, che si sono dimostrati più efficaci e che soprattutto ho sperimentato in prima persona. Provali all'inizio tutti, poi scegli il più valido per te e fallo tuo, successivamente fai la stessa cosa con gli altri, fin quando diventeranno per te una Competenza Inconscia.
1° Skill - Il Self-Management, autogestione
Self- Management è un sistema di gestione che i singoli individui o gruppi di persone possono adottare per raggiungere i propri obiettivi e i metodi con i quali raggiungerli.
Per poter sviluppare la tua IE devi essere in grado di usare le tue emozioni per prendere decisioni costruttive sul tuo comportamento. Quando sei troppo stressato, potresti perdere il controllo delle tue emozioni e la capacità di agire in modo ponderato e appropriato.
Pensa ad un momento in cui sei stato fortemente sotto stress. Ricordi? è stato facile restare lucidi e prendere una decisione razionale? Probabilmente la risposta è no. Quando sei eccessivamente stressato, la tua capacità di pensare in modo chiaro e razionale, valutare le tue emozioni e quelle degli altri, diventa molto difficile. Lo stress ci porta fuori dalla nostra zona di comfort e possiamo essere sopraffatti e perdere il controllo di noi stessi.
Impariamo allora a percepire le nostre emozioni e capire quali importanti informazioni ci raccontano di noi e degli altri. Scriviamole su un pezzetto di carta e rianalizziamole dopo un po' di tempo, ci daranno tante informazioni utili.
La capacità di gestire lo stress e rimanere emotivamente presente, ti permetterà di affrontare situazioni stressanti senza che queste scavalchino i tuoi pensieri e il tuo autocontrollo. Sarai in grado di fare delle scelte che ti consentiranno di controllare sentimenti e comportamenti impulsivi, gestire le tue emozioni in modo sano, prendere iniziative, eseguire gli impegni e adattarti alle mutevoli circostanze.
2° Skill - Self-awareness, autoconsapevolezza.
Daniel Golemn scrive ‘’L'autoconsapevolezza delle proprie emozioni ci permette non solo una più profonda conoscenza di noi stessi ma apre la strada anche alla possibilità di avere un controllo su di esse. L’autoconsapevolezza è un importante strumento di monitoraggio della nostra vita psicologica, in grado di farci sfruttare al meglio la nostra vita emotiva.
Gestire lo stress è solo il primo passo per costruire l'intelligenza emotiva. La Teoria dell'Attaccamento (John Bolwlby), indica che la tua attuale esperienza emotiva è probabilmente un riflesso della tua prima esperienza di vita. La tua capacità di gestire sentimenti fondamentali come rabbia, tristezza, paura e gioia dipende spesso dalla qualità e dalla coerenza delle tue esperienze emotive della prima infanzia. Se da bambino sei stato compreso ed apprezzato, è probabile che le tue emozioni siano diventate risorse preziose nella vita adulta. Ma, se le tue esperienze emotive da bambino erano confuse, minacciose o dolorose, è probabile che tu abbia cercato di distanziarti dalle tue emozioni.
Ma essere in grado di connetterti alle tue emozioni - avere una connessione step by step con la tua esperienza emotiva in evoluzione - è la chiave per capire come l'emozione influenza i tuoi pensieri e le tue azioni.
Provi sentimenti che fluiscono, percependo un'emozione dopo l'altra mentre le tue esperienze cambiano di momento in momento?
Le tue emozioni sono accompagnate da sensazioni fisiche che provi in luoghi come lo stomaco, la gola o il petto?
Provi sentimenti ed emozioni, come rabbia, tristezza, paura e gioia, ognuno dei quali è evidente nelle tue sottili espressioni facciali?
Riesci a provare sentimenti intensi che sono abbastanza forti da catturare sia la tua attenzione che quella degli altri?
Presti attenzione alle tue emozioni? Hanno un impatto sul tuo processo decisionale?
Se una di queste esperienze non la senti familiare, potresti aver "rifiutato" o "disattivato" le tue emozioni. Per aumentare l'IE e diventare emotivamente sano, devi riconnetterti alle tue emozioni fondamentali, accettarle e sentirti a tuo agio con esse.
Una delle tecniche che personalmente mi ha molto aiutato in questo intento è la meditazione Heartfulnes.
Heartfulness è un percorso che ci permette di sperimentare il nostro Sé, ci insegna a immergerci nel profondo del cuore e a sentirci in uno stato naturale di amore, pace e calma. Quando praticata regolarmente, la meditazione ci aiuta a entrare in sintonia con il cuore e a sviluppare la capacità di rimanere tranquilli ed equilibrati in ogni momento.
Tuttavia, non tutti impariamo a meditare, non tutti troviamo in noi quella calma fisiologica e mentale con cui gestire al meglio le ansie e le preoccupazioni tramite una tecnica che per me è stata essenziale e che funziona con la maggior parte delle persone.
Per cui considerato che la gestione delle emozioni deriva da un apprendimento personale, è fondamentale disporre di una propria cassetta degli attrezzi personalizzata: non tutti gli strumenti che servono agli altri andranno bene per noi, e viceversa.
3° Skill - Social awareness, consapevolezza sociale
La consapevolezza sociale ti consente di riconoscere ed interpretare i principali segnali non verbali che gli altri usano costantemente per comunicare con te. Questi segnali ti consentono di sapere come si sentono veramente gli altri, come il loro stato emotivo sta cambiando di momento in momento e cosa è veramente importante per loro. Quando gruppi di persone inviano segnali non verbali simili, sei in grado di leggere e comprendere le dinamiche di potere e le esperienze emotive condivise del gruppo. In breve, sei empatico e socialmente a tuo agio.
Per aumentare la consapevolezza sociale è necessario essere presenti con sé stessi e con gli altri.
Quando sei troppo concentrato in te stesso, pensando ad altre cose o semplicemente rivolto sul tuo telefonino, rischi di perdere tutti i segnali non verbali delle persone che ti circondano. La consapevolezza sociale richiede la tua presenza nel momento.
Molte persone sono fanatiche della loro capacità di lavorare in multitasking, ma questo significa che non sono in grado di cogliere i sottili cambiamenti emotivi che si verificano in altre persone e che avranno grosse difficoltà a capirli appieno.
Ognuno di noi può migliorare la sua consapevolezza sociale, ad esempio inserendo nella propria routine quotidiana la maggior parte di queste azioni:
1. Impara ad identificare in quali tipi di situazioni ti senti scomodo, e quindi modifica il tuo comportamento per ottenere il meglio dalle circostanze.
2. Diventa consapevole dei comportamenti altrui che potrebbero causare in te una reazione negativa. Poiché è improbabile che tu sia in grado di cambiare l’altra persona, devi essere in grado di regolare le tue emozioni e trasformare i tuoi atteggiamenti per capovolgere la situazione in un’esperienza positiva. Assumiti la responsabilità dei tuoi comportamenti e mostrati disposto a chiedere scusa per errori, pregiudizi o azioni dotate di scarsa sensibilità.
3. Sprona gli altri a fornirti feedback e commenti onesti sul modo in cui interagisci con loro. Accetta le risposte negative insieme alle positive per apportare le opportune migliorie.
4. Sii consapevole del tuo linguaggio del corpo. La comunicazione non verbale è più importante di quanto si può pensare. Il linguaggio del corpo coerente con le parole e che trasmette serenità porterà beneficio alle tue relazioni interpersonali.
5. Impara ad ascoltare con un interesse genuino e sincero. Regola l’impulso di rispondere immediatamente e ascolta con interesse ciò che l’altra persona sta cercando di dire.
6. Non avere fretta nel tentativo di migliorare le tue abilità sociali, non è un processo rapido. Il cervello ha bisogno di abbandonare strade vecchie e di costruirne di nuove. Ciò implica l’attivazione di nuove reti neuronali, è un processo che necessita di un continuo allenamento, come se dovessi allenarti in palestra. Tentare di migliorare o cambiare troppe cose in una sola volta è controproducente e può generare disequilibrio emotivo.
4° Skill - Relationship management
La gestione delle relazioni è un processo che inizia con la consapevolezza emotiva e la nostra capacità di riconoscere e comprendere ciò che le altre persone stanno vivendo. Una volta che la consapevolezza emotiva è in gioco, si possono efficacemente sviluppare ulteriori abilità sociali ed emotive che ci permetteranno di avere relazioni più efficaci, fruttuose e appaganti.
Scopri quindi quanto sei efficace con la comunicazione non verbale. È impossibile evitare di inviare messaggi non verbali agli altri su ciò che pensi e senti. Le espressioni facciali fatte con gli occhi, il naso, la bocca e la fronte, ti aiutano a trasmettere senza parole le tue emozioni e a leggere l'intento emotivo di altre persone. La parte emotiva del tuo cervello è sempre attiva ed anche se ignori i suoi messaggi, gli altri li capiranno. Riconoscere i messaggi non verbali che invii ad altri può avere un ruolo importante nel migliorare le tue relazioni.
Usa l'umorismo, ridi e gioca per alleviare lo stress. Ricorda che umorismo, risate e gioco sono antidoti naturali per lo stress. Riducono i pesi che ci portiamo dentro e ci aiutano a vedere le cose in una diversa prospettiva. Ridere riporta il sistema nervoso in equilibrio, riduce lo stress, ci calma, acuisce la mente e ci rende più empatici.
Impara a vedere il conflitto come un'opportunità per agli altri. Conflitti e disaccordi sono inevitabili nelle relazioni umane. Due persone non possono avere le stesse esigenze, opinioni e aspettative in ogni momento della vita. Risolvere i conflitti in modi sani e costruttivi può rafforzare la fiducia tra le persone. Quando il conflitto non viene percepito come minaccioso o punitivo, favorisce la libertà, la creatività e la sicurezza nelle relazioni.
Ciò che non può mancare, se si desidera aumentare le proprie abilità di intelligenza emotiva, è un lavoro preciso e puntuale su sé stessi senza perdere motivazione quando le cose sembrano non procedere per il verso giusto. Il mantra dovrebbe essere: “ripetere, ripetere e ancora ripetere” fino a quando i nuovi comportamenti diventeranno automatici.
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