Finanza sostenibile: dove finiscono davvero i tuoi soldi?
- Francesco Filacchioni

- 25 giu
- Tempo di lettura: 3 min

Ogni giorno usiamo il denaro: risparmiamo, spendiamo, investiamo. Ma ci siamo mai chiesti che fine fanno i nostri soldi una volta che li depositiamo in banca o li affidiamo a un fondo comune?
La finanza sostenibile è un approccio che guarda oltre il guadagno a breve termine.
Significa usare il denaro in modo responsabile, scegliendo investimenti che non solo generino profitto, ma rispettino l’ambiente, le persone e le regole etiche.
👉 In parole semplici, è finanza che tiene conto di tre grandi aspetti:
E (Environmental) → ambiente
S (Social) → società e comunità
G (Governance) → etica e trasparenza
Questi tre criteri sono chiamati ESG e stanno alla base di ogni decisione “sostenibile”.
Perché dovresti interessarti alla finanza sostenibile
Molti pensano che la finanza sia roba da esperti, banche o consulenti. Ma in realtà, anche chi ha pochi risparmi partecipa a decidere il futuro del pianeta — spesso senza saperlo.
💡 Lo sapevi che quando lasci i tuoi soldi in banca, quella banca potrebbe usarli per finanziare progetti che:
inquinano (es. trivellazioni petrolifere)
violano diritti umani (es. lavoro minorile)
sostengono governi corrotti?
La finanza tradizionale guarda al rendimento. La finanza sostenibile guarda anche all’impatto che quei soldi generano.
Non possiamo avere successo in un mondo che fallisce - Paul Polman, ex CEO di Unilever
ESG: tre lettere per capire il mondo della finanza oggi
Vediamo meglio cosa significano questi tre criteri:
🌿 E – Environmental
L’impatto sull’ambiente: emissioni di CO₂, gestione dei rifiuti, uso di energie rinnovabili.
Esempio: un’azienda che investe in pannelli solari è più sostenibile di una che costruisce centrali a carbone.
👥 S – Social
Diritti dei lavoratori, parità di genere, sicurezza, rispetto delle comunità locali.
Esempio: una multinazionale che rispetta le condizioni di lavoro e combatte il lavoro minorile è più sostenibile.
🧭 G – Governance
Gestione aziendale trasparente, lotta alla corruzione, rispetto delle regole.
Esempio: un’impresa che pubblica i bilanci in modo chiaro e ha un consiglio indipendente è meglio valutata.
➡️ Un’azienda o un fondo che rispetta questi tre criteri viene definito ESG-compliant. E molti investitori oggi li cercano.
Un piccolo investitore può fare la differenza?
Sì. E non è solo una frase di effetto.
Quando scegli un fondo sostenibile, o una banca etica, o semplicemente decidi dove NON mettere i tuoi soldi, stai già contribuendo a spostare il flusso del denaro verso modelli più giusti e lungimiranti.
📊 Secondo Morningstar, nel 2023 gli investimenti sostenibili hanno superato i 3.000 miliardi di dollari a livello globale. Un’enorme quantità di denaro che non finanzierà miniere illegali o fabbriche inquinanti, ma imprese che investono in futuro, innovazione e benessere.
Esempio concreto: Se scegli un fondo ESG che investe in aziende di mobilità elettrica, efficienza energetica o riciclo, stai sostenendo tecnologie che riducono l’impatto ambientale.
Cosa puoi fare concretamente?
Anche senza essere esperti, ci sono azioni semplici per cominciare a fare finanza sostenibile:
✅ Chiedi alla tua banca: Dove investe i tuoi soldi? Offre fondi ESG?
✅ Informati: Esistono siti (come Morningstar, Etica SGR, Forum per la Finanza Sostenibile) che spiegano in modo chiaro quali strumenti esistono.
✅ Inizia da poco: Oggi puoi investire in modo sostenibile anche con 10 o 50 euro al mese.
✅ Condividi: Parla di questi temi con amici, familiari, a scuola. La consapevolezza si diffonde così.
👣 Cosa puoi fare tu, oggi? Domandati: “I miei risparmi stanno costruendo il futuro che desidero? ”Se la risposta è “non lo so”, è già un ottimo punto di partenza.
Conclusione: più consapevoli, più liberi
La finanza sostenibile non è solo una questione economica. È una scelta culturale, educativa, perfino politica.
Significa capire il legame tra soldi e vita reale, tra investimento e futuro, tra numeri e valori.
👉 Non occorre essere milionari per fare la differenza. Basta essere informati, consapevoli, attivi.
Perché il denaro è un mezzo. Ma dove lo facciamo andare, dipende da noi.
📩 Ti è piaciuto questo articolo?
Se vuoi approfondire il tema della finanza sostenibile, o hai domande su come iniziare a investire in modo consapevole, scrivimi in DM: sarò felice di aiutarti!




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