Fino a dieci anni fa, l'idea di sperimentare contenuti digitali all'interno del nostro ambiente fisico, sembrava davvero fantascienza. L'hardware per sperimentare realtà digitali era costoso e l'esperienza immersiva era ancora poco percepita dagli utenti. Oggi la tecnologia offre strumenti molto diversi ed economici che permettono al cliente di vivere delle esperienze immersive e certamente più coinvolgenti. Parliamo della Extended Reality (XR), cioè un insieme di tecnologie che permettono diversi livelli di interattività con le informazioni sia fisiche che virtuali.
Secondo uno studio pubblicato da Accenture in collaborazione con la G20 Young Entrepreneurs’ Alliance, la spesa in applicazioni di Extended Reality crescerà del 46% (cagr) in 4 anni, con un giro di affari di circa 8 miliardi di dollari.
Questa tecnologia innovativa comprende la Virtual Reality (VR), l'Augmeted Reality (AR) e la Mixed Reality (MR) e non si limita più a caratterizzare mercati come il gaming e l’intrattenimento, ma si sta configurando come elemento di rilievo nella costruzione della Customer Experience. Se fino a ieri queste tecnologie ci facevano restare a bocca aperta, a breve diventeranno una nostra abitudine per scegliere un prodotto o servizio, facendoci vivere esperienze surreali e coinvolgenti prima di effettuare un acquisto.
I moderni marketers sono pronti a innovare, adottando strumenti dirompenti quale la XR per re-immaginare le campagne di marketing, mentre i consumatori sono desiderosi di interagire con i loro Brands preferiti in modo completamente nuovo, collegando il mondo fisico con elementi digitali. Questo è il motivo per cui gli strumenti di XR sono emersi come tendenze chiave per il futuro del marketing, rivoluzionando il modo in cui i Brands possono posizionare i loro prodotti o servizi.
Vediamo più in dettaglio le tecnologie che costituiscono la Extended Reality (XR).
Virtual Reality (VR) è la più famosa delle tecnologie immersive. Attraverso l’utilizzo di un visore l’utente viene immerso in uno spazio creato digitalmente, all'interno del quale è possibile muoversi e interagire con il mondo circostante, escludendo completamente il mondo esterno in cui l’utente si trova. Si può parlare di esperienza a 3 gradi di libertà (3 DOF) o a 6 gradi di libertà (6 DOF): nel primo caso, vengono tracciati i movimenti della testa, nel secondo anche quelli del corpo.
Il concetto di VR è legato alla ‘’presence’’, cioè alla sensazione per cui l’utente si sente fisicamente e mentalmente parte della simulazione. Da spettatore diventa protagonista. In altre parole, l’utente viene proiettato al centro della scena con la libertà di modificare i contenuti dell’esperienza tramite le sue scelte.
L’applicazione nel mondo del marketing sarebbe a dir poco dirompente. Si pensi al vantaggio che le persone possono trarre sperimentando un viaggio in un’isola tropicale ancor prima di prendere il volo, fare una prova di immersione subacquea prima di immergersi, provare l’auto dei propri sogni prima di acquistarla, oppure vivere uno storytelling di una società di gestione del risparmio prima di effettuare un investimento.
Augmeted Reality (AR) mantiene la connessione dell’utente con il mondo reale e aggiunge alla realtà percepita delle grafiche, immagini o dati interattivi generati da un computer e fruibili attraverso specifici visori o smartphone dotato di fotocamera e App AR.
L'esempio più popolare di questa tecnologia è Pokémon Go. Ma si pensi anche ai vantaggi che questa tecnologia può apportare al settore dell’arredamento. Un esempio tipico è quello dell’app di IKEA che permette di visualizzare la tua stanza attraverso lo smartphone ed aggiungere i mobili presenti in catalogo, spostarli e posizionarli in un data area. Solo quando avrai provato le diverse soluzioni, sarai convinto per l’acquisto e difficilmente avrai ripensamenti.
La Mixed Reality (MR) unisce la Virtual Reality e la Augmented Reality attraverso una loro sovrapposizione. Consente di osservare il mondo reale che ci circonda, sovrapponendo nuovi oggetti virtuali con i quali si può interagire come se fossero reali. In questa realtà, le cose virtuali e reali interagiscono tra loro.
Oggi queste tecnologie riscuotano già un forte interesse presso i grandi Brands, ma anche aziende di minori stanno scoprendo queste nuove realtà. Per i Brands che vogliono anticipare i tempi la domanda da porsi è: perché scegliere e inserire la Extended Reality nel piano di marketing?
Il suggerimento è quello della regola delle 5 W prima di adottare una di queste tecnologie:
Why. L’approccio immersivo è giusto per il mio pubblico?
How. Ha senso utilizzare la realtà virtuale piuttosto che aumentata?
Who. Il mio pubblico sarà disposto ad usarla?
What. Sarà un’esperienza di valore?
Where. La location/space sarà di supporto all'esperienza?
Il marketing si sta sempre più digitalizzando ed ora è più importante che mai tenere il polso delle tendenze. Quando la XR decollerà su larga scala, Brands e Marketers saranno sempre più in grado di coinvolgere i propri clienti in esperienze immersive per presentare i loro prodotti o servizi. Chi si occupa di vendita sa benissimo che un prodotto non si copra tanto per il suo utilizzo, ma per l’emozione che questo genera negli acquirenti. I Brand che per primi si avvarranno di queste tecnologie saranno i primi ad avvantaggiarsi rispetto alla concorrenza.
Contattami, scrivimi un tuo parere, una tua idea. Possiamo lavorarci insieme ed analizzare ogni singolo dettaglio campagne di marketing basate sulla Extended Reality, una scelta vincente per il tuo Brand.
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